Masturbazione

L’autoerotismo o masturbazione è un modo naturale per sperimentare il piacere. Con il termine di Masturbazione si definisce la pratica di stimolazione degli organi sessuali o di altre parti del corpo particolarmente sensibili con le mani o con oggetti; tale stimolazione, che può essere effettuata su di sè o su altra persona, determina piacere.

La masturbazione costituisce una tappa fondamentale nello sviluppo sano e naturale della propria sessualità. Può essere presente, sia nei maschi che nelle femmine, sin dalla prima infanzia in quanto  sin da quest’epoca l’area genitale, se stimolata, fornisce piacere; generalmente viene praticata maggiormente durante la fase adolescenziale in conseguenza delle mutate condizioni ormonali e dell’accresciuta curiosità rivolta alle manifestazioni erotiche del proprio corpo. L’autoerotismo viene considerato in questa fase come una modalità per acquisire consapevolezza e familiarità con il proprio corpo. Può essere parte del rapporto sessuale e praticata anche dal proprio partner.

La masturbazione viene considerata in medicina e in psicologia come un’attività fisiologica dell’individuo che può essere presente, se pur con modalità differenti, in varie fasi della sua esistenza. Può comunque non essere praticata nell’arco dell’esistenza di un individuo, e ciò viene considerato altrettanto fisiologico.

La masturbazione, in quanto fenomeno collegato alle importanti questioni umane della sessualità e della procreazione, ha interessato anche le grandi religioni monoteistiche (ebraismo, cristianesimo, islamismo), le quali considerano negativamente tale pratica. Integrare queste parti, alle volte, può generare conflitti ed incertezze. Ognuno dovrà trovare un equilibrio tra il rispetto dei propri bisogni e quello della propria religione.

Anche la storia ha tramandato diversi falsi miti sulla masturbazione: nel XIX secolo infatti essa veniva associata a demenza, paralisi infantile, reumatismi, impotenza, cecità, acne, crescita di peli sulle palme delle mani, epilessia, asma e suicidio… In realtà, la masturbazione non provoca alterazioni nè fisiche né psichiche.

Tuttavia, quando la masturbazione si manifesta come pratica eccessivamente frequente e accompagnata da un pensiero troppo insistente tale da condizionare la vita sociale e relazionale, essa diventa espressione di un disagio profondo.