HPV – Human Papilloma Virus

Infezione a trasmissione sessuale più frequente nell’uomo (50% della popolazione attiva sessualmente è stata infettata da HPV)

L’infezione da HPV (Human papilloma virus) è molto frequente nella popolazione e notevolmente contagiosa. I fattori favorenti l’infezione sono rappresentati dall’elevato numero e dalla precocità dei rapporti sessuali, dalla concomitanza di altre malattie sessualmente trasmesse. il virus HPV si trasmette prevalentemente per via sessuale, favorito anche da microlesioni presenti su cute e mucose.

L’uso del preservativo, riduce il rischio, ma il virus può infettare anche la cute non protetta dal profilattico a livello scrotale o vulvare

 

SINTOMI

Molte persone sono asintomatiche

I sintomi possono svilupparsi dopo settimane, anche mesi dopo l’esposizione

Esistono circa 150 tipi di HPV ben caratterizzati. Oltre 30 tipi infettano l’area genitale

Di essi circa 15 tipi di HPV sono definiti ad alto rischio oncogeno

Altri tipi danno origine a lesioni benigne quali i condilomi

 

Fattori di Rischio correlati:

– al numero e alla frequenza dei partners

– all’età (massima tra i 15 e i 25 anni)

– allo stato immunitario (maggiore in pazienti HIV positivi, in donne in gravidanza)- alle abitudini di vita (fumo, alimentazione, contraccettivi orali).

  • Circa nell’1% dei casi il virus tende a persistere, in questi casi si possono innescare meccanismi di modificaziioni delle cellule in senso tumorale.
  • Il vaccino per l’HPV, e’ protettivo.
  • L’HPV DNA è stato riscontrato nel 99,7% dei carcinomi  invasivi della cervice
  • HPV è causa necessaria alla progressione oncologica
  • Neoplasie HPV correlate
  • nella donna: i tipi 16 e 18 di HPV ad alto rischio, contenuti nel vaccine,  sono identificati più frequentemente nei tumori cervicali ( 70.7%)
  • I tipi 6 e 11 di HPV a basso rischio contenuti nel vaccino  sono identificati nel 99% dei condilomi acuminati.

Neoplasie HPV correlate nell’uomo: riguardano principalmente apparato genitale e distretto orofaringeo (neoplasie anali: 80-95%, neoplasie del pene: almeno il 50%, neoplasie testa-collo: 45-90% )

Le neoplasie a cellule squamose dell’orofaringe sono quattro volte più frequenti nel sesso maschile  rispetto al femminile e sono principalmente causate da HPV 16 (almeno il 60%).

Prevenzione primaria: Vaccino HPV

La vaccinazione è inserita nel calendario vaccinale per tutti i bambini al 12 anno di età, consigliata nelle donne fino a 45 anni e nei maschi fino a 26 anni

Attualmente sono disponibili in commercio tre vaccini: bivalente, tetravalente e nonavalente.

Il vaccino 9-valente protegge dal maggior numero di ceppi di HPV che causano circa l’ 80% dei casi di cancro HPV correlati e il 90% dei condilomi genitali.

Sono attive campagne di screening per la prevenzione secondaria del tumore della cervice uterina che coinvolgono tutta la popolazione femminile da 25/ a 64 anni per evidenziare precocemente le lesioni precancerose e/o i tumori del collo dell’utero