Nel mese di Febbraio dell’anno scolastico in corso la nostra istituzione scolastica ha ricevuto da parte del Consultorio Familiare cittadino la proposta di realizzare un progetto dal titolo “Il Consultorio e lo spazio adolescenti durante la pandemia” avente la finalità di promuovere nei discenti un atteggiamento positivo e responsabile nei confronti della sessualità e della propria salute.
La scuola ha accolto la proposta con molto entusiasmo dal momento che la sessualità è un elemento integrante della vita dell’essere umano e contribuisce al suo benessere fisico e psicologico, ancor più nella fase preadolescenziale in cui i ragazzi sono alla scoperta del proprio corpo, della propria identità e del proprio orientamento sessuale.
Destinatari del progetto sono stati gli alunni delle classi terze, dal momento che già nelle ore curriculari di Scienze affrontano lo studio dell’apparato riproduttore.
Le attività hanno preso l’avvio in data 11 Marzo con un incontro introduttivo dell’argomento, in cui sono stati anche presentati il ruolo e le funzioni del Consultorio.
Il 22 Marzo si è svolto il secondo incontro, durante il quale gli otto alunni partecipanti, in rappresentanza delle sei classi coinvolte nel progetto, si sono confrontati in un proficuo dibattito sui temi del cambiamento adolescenziale e della sessualità.
Il 04 Aprile, in occasione del terzo incontro, attraverso attività di brainstorming, gli alunni, guidati dall’equipe psicologica, hanno espresso i propri pensieri riguardo alla sessualità ma anche alle emozioni e ai sentimenti.
L’incontro del 28 Aprile ha avuto un taglio più specificatamente scientifico, in quanto ginecologa e ostetriche hanno illustrato i metodi contraccettivi e le malattie sessualmente trasmissibili, facendo comprendere ai ragazzi i rischi legati ai rapporti sessuali e spiegando come prevenirli.
Infine, il 17 Maggio gli alunni sono stati invitati a condividere e ad esporre all’equipe dei medici, gli elaborati realizzati a conclusione del progetto.
I ragazzi, coinvolti in modo diretto e attivo, hanno manifestato uno spiccato interesse, partecipando alle attività proposte con entusiasmo.
Hanno ritenuto, inoltre, molto utile lo svolgimento di questo percorso che li aiuterà nella quotidianità della loro vita di preadolescenti ad accostarsi alla sessualità con naturalezza, ma soprattutto in modo consapevole e sicuro.

Le docenti della scuola secondaria di primo grado “Rosso di San Secondo”