Terzo Trimestre

 

Il terzo trimestre dello sviluppo fetale (e della gravidanza) decorre dalla 28a settimana alla 40a settimana.
Durante il terzo trimestre, esattamente nella finestra temporale compresa la 30a e la 34a settimana, è prevista la cosiddetta ecografia prenatale del terzo trimestre (o semplicemente ecografia del terzo trimestre), che serve a verificare le dimensioni del feto e la sua normale anatomia.

Nel corso del terzo trimestre di gravidanza, lo sviluppo del feto si caratterizza per:

  • L’ulteriore maturazione del sistema nervoso e degli apparati sensoriali (orecchio e occhio);
  • L’aumento del tessuto adiposo;
  • La sviluppo finale degli organi interni.

Nell’arco degli ultimi tre mesi, il futuro nascituro passa da una lunghezza di quasi 38 centimetri e un peso di oltre 1.100 grammi, a inizio settimo mese, a una lunghezza di 52 centimetri e un peso di 3.500-3.600 grammi, alla conclusione del nono mese.

Ecco, però, cosa capita più nei dettagli mese per mese e settimana per settimana, durante il terzo trimestre.

 

7° MESE

Il 7° mese dello sviluppo fetale e della gravidanza va dalla 28a settimana alla prima metà della 31a settimana.

Alla 28a settimana, compaiono le ciglia sulle palpebre, le quali sono sempre più funzionali; il sistema nervoso raggiunge una maturazione tale da essere in grado di regolare la respirazione e la temperatura corporea.
A fine di questa settimana, il feto misura quasi 38 centimetri e pesa attorno ai 1.100-1.200 grammi.

Alla 29a settimana, i muscoli e le articolazioni hanno raggiunto uno sviluppo tale che il feto, con frequenza sempre maggiore, scalcia, si allunga e muove le dita delle mani come per afferrare qualcosa.

Alla 30a settimana, il feto può ormai spalancare gli occhi, in quanto le palpebre sono ormai ben mature; inoltre, potrebbe presentare un chioma considerevole.
Sempre in questa settimana, il midollo osseo ormai formato comincia a produrre globuli rossi (nei primi mesi dello sviluppo fetale, è il fegato a produrre i globuli rossi).
A fine 30° settimana, il feto misura poco più di 40 centimetri e pesa attorno ai 1.500 grammi.

Dalla 31° settimana, il feto comincia ad aumentare di peso rapidamente, in quanto ormai gli organi interni sono quasi tutti sviluppati e maturi (mancano ancora i polmoni).

Alla conclusione del 7° mese, il feto misura quasi 42 centimetri e pesa attorno ai 1.700 grammi.

8° MESE

L’8° mese dello sviluppo fetale e della gravidanza va dalla seconda metà della 31a settimana iniziata alla 35a settimana compresa.

Alla 32a settimana, comincia a scomparire la lanugine; continua l’accumulo di tessuto adiposo e, indirettamente, l’aumento di peso; il cervello s’ingrandisce ulteriormente e, di conseguenza, anche la testa diventa più grande; a livello renale, inizia a formarsi il nefrone.
A fine 32a settimana, il feto misura poco più di 43 centimetri e pesa oltre i 1.900 grammi.

Tra la 33a e la 34a settimana, le pupille oculari diventano sensibili alla luce, pertanto cambiano dimensione in risposta a uno stimolare luminoso; le ossa si induriscono in maniera considerevole, eccetto quelle del cranio che rimangono più “morbide” e “flessibili” in previsione del parto; le unghie delle mani sono cresciute fino alle punte delle dita.
A fine 34a settimana, il feto misura 45,5 centimetri e pesa poco più di 2.300 grammi.

Alla 35a settimana, la pelle ormai rosa è sempre meno rugosa e sempre più spessa e liscia, grazie all’accumulo di tessuto adiposo (gli arti hanno cominciano ad assumere un aspetto paffuto).

Alla conclusione dell’8° mese, il feto misura 46-47 centimetri e pesa quasi 2.600 grammi.

 

9° MESE

Il 9° mese dello sviluppo fetale e della gravidanza va dalla 36a settimana iniziata alla 40a settimana.

Alla 36a settimana, il feto comincia ad avere difficoltà a muoversi all’interno dell’utero, in quanto le sue dimensioni sono ormai tali da ostacolarlo nei movimenti.
In questa settimana, inoltre, termina la formazione del nefrone renale.

Alla 37a settimana, il feto comincia a prepararsi alla nascita, rivolgendo la testa verso il collo dell’utero e scendendo verso quest’ultimo.
Se non dovesse rivolgere la testa verso il collo dell’utero, il parto naturale potrebbe risultare problematico, pertanto il ginecologo potrebbe proporre alla madre altre soluzioni (es: taglio cesareo).

Alla 38a settimana, le unghie dei piedi hanno raggiunto la punta delle dita; testa e addome hanno raggiunto ormai la circonferenza che avranno anche alla nascita; la lanugine è ormai scomparsa quasi del tutto; la pelle continua ad addensarsi.
A partire da questa settimana, un eventuale parto è considerato già a termine.
A fine 38a settimana, il feto misura quasi 50 centimetri e pesa intorno ai 3.200 grammi.

 

Secondo la medicina ostetrica, un eventuale parto prima della 25a settimana è da considerarsi un caso di parto prematuro estremo; un eventuale parto tra la 25a settimana e la 33a settimana è un caso di parto prematuro grave; un eventuale parto tra la 34a settimana e la 37a settimana è un caso di parto prematuro tardivo.

Alla 39a settimana, il torace diviene più prominente; negli individui di sesso maschile, i testicoli continuano a scendere nello scroto; il tessuto adiposo è sempre più in aumento, soprattutto lungo le braccia, le spalle e le gambe.

A fine 39a settimana, il feto misura quasi 51 centimetri e pesa poco più di 3.400 grammi.

Alla 40a settimana, lo sviluppo del feto è ormai concluso e il bambino è pronto per nascere.

Alla fine del 9° mese, il feto misura 52 centimetri e pesa attorno ai 3.600 grammi.