I giovani e la gravidanza

 

L’adolescenza è l’età in cui solitamente inizia l’attività sessuale. Al riguardo va tenuto presente che, mentre l’età del matrimonio sta spostandosi sempre più avanti, l’età del primo rapporto si sta abbassando. In Italia solo lo 0,3% delle under 19 possiede una buona educazione sessuale e la “prima volta” è senza precauzioni per un’adolescente su tre, mentre il 30% continua a sfidare la sorte, senza utilizzare alcun metodo contraccettivo. Questo pone, gli adolescenti, in condizioni di rischio per problemi sessuali e riproduttivi, includendovi le gravidanze precoci, gli aborti volontari, le malattie infettive sessualmente trasmesse.  Tra i 14 e i 15 milioni di ragazze, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, danno alla luce ogni anno più del 10% dei nati a livello mondiale. La maggior parte di queste gravidanze non risulta desiderata o pianificata.

Cosa fare quando un test di gravidanza è positivo in giovane età?

Chiunque si può rivolgere al Consultorio Familiare (nella nostra provincia ce sono 13), che è una struttura pubblica gratuita e ad accesso diretto. Per l’assistenza alla gravidanza viene fissato, direttamente o telefonicamente, il primo colloquio con il ginecologo e l’ostetrica, durante il quale si forniscono tutte le informazioni relative alle diverse opportunità che i servizi mettono a disposizione affinché la giovane donna possa scegliere e programmare con la maggiore consapevolezza possibile l’assistenza più adatta alla gravidanza

Se si programma una gravidanza o fin dal momento in cui si accerta la positività del test è consigliata l’assunzione giornaliera di acido folico, utile per la prevenzione dei difetti del tubo neurale.    

 

I Consultori Familiari offrono:

  • assistenza alle gravidanze a basso rischio fino alla 37°settimana cioè al momento dell’invio al Punto Nascita che dovrà prendere in carico la gravida e monitorarla fino al parto                                                                                                                  
  • i corsi di accompagnamento alla nascita;
  • l’assistenza personalizzata alla gravidanza;
  • sostegno psicologico in gravidanza e puerperio
  • l’assistenza al puerperio;
  • il sostegno all’allattamento materno.

Fin dal primo colloquio la donna viene informata:

  • su come vivere i mesi che preparano alla nascita;
  • a quali segnali del corpo fare attenzione;
  • su quali esami e controlli effettuare e a quali scadenze;
  • su quali tutele e diritti le spettano nell’ambiente di lavoro.

Durante il primo colloquio viene fornito anche l’elenco degli esami che possono essere effettuati gratuitamente durante la gravidanza secondo le linee guida nazionali.

Alla fine del primo colloquio si compila la cartella ostetrica che raccoglierà tutte le informazioni relative alla gravidanza in corso.
L’assistenza viene fornita dal ginecologo e dall’ostetrica del consultorio.
Nel caso si evidenzi qualche fattore di rischio vengono stabiliti gli approfondimenti necessari per seguire in sicurezza la gravidanza anche con il coinvolgimento di altri specialisti o  presso gli ambulatori di gravidanza a rischio di 2° livello.

Se è necessario, l’ostetrica indica la rete dei Servizi Socio-Sanitari che permettono alla donna di affrontare ogni problema con gli aiuti adeguati.
Nei successivi controlli mensili il ginecologo, collaborato dall’ostetrica, controlla l’andamento della gravidanza, prescrive gli esami necessari, valuta lo stato di benessere della madre e del bambino e fornisce informazioni, sostegno e appoggio, anche con il coinvolgimento dello psicologo se necessario, per vivere serenamente l’esperienza.

I Consultori hanno continuato la loro attività anche nel periodo di emergenza COVID19 e sono sempre disponibili ad accogliere le richieste di ragazze e ragazzi per informazioni e consulenze. Sono semplicemente cambiate le modalità di accesso. In questa fase è necessario, prima di presentarsi, telefonare per concordare con l’ostetrica o il personale che si occupa dell’accoglienza la modalità di accesso al Servizio.

Nell’interesse di tutelare l’incolumità delle utenti, i corsi di accompagnamento alla nascita sono attualmente tenuti nella modalità on-line.